
Le sanzioni
amministrative vanno da 400 a 2.400 per coloro che non rispetteranno questo
obbligo. Tale sanzione verrà, inoltre, moltiplicata per ogni lavoratore per cui
è stata data la prevista comunicazione.
Lo prevede
il nuovo decreto ( il Dlgs 185/2016) correttivo del Jobs act, pubblicato in
Gazzetta Ufficiale e in vigore dall’8 ottobre 2016.
L’obbligo
era già presente nella normativa precedente ma ora diventa più stringente, in
quanto non può più riguardare un periodo ampio, fino a 30 giorni, ma deve
essere comunicato tutte le volte che si fa ricorso ai voucher, e va anche
ripetuto se vengono svolte ore frazionate nel corso della stessa giornata.
L’intento
del legislatore è quello di evitare comportamenti truffaldini come la prassi,
in alcuni casi, di giustificare a posteriori la presenza di un lavoratore privo
di regolare contratto.
Nessun commento:
Posta un commento