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giovedì 31 dicembre 2015

Auguri di un felice anno nuovo


Anche il 2015 è arrivato al termine, molti di noi hanno trascorso giornate ricche e intense, a volte allegre, felici e piene  di soddisfazioni e altre volte triste e malinconiche. Tutto rientra nella quotidianità della vita, la quale riserva sempre sorprese.
Nell'augurare un felice 2016, desidero ricordare a noi tutti di abbracciare la vita, di perdonare noi stessi e di godere il viaggio. Teniamo sempre presente che dentro in ognuno di noi c'è  una forza motrice più forte dell'energia atomica, la volontà.
La volontà di rialzarsi dopo una caduta per continuare a lottare per i nostri sogni.
Regaliamoci sempre un sorriso e quando il sole non c'è, dipingiamolo.
Auguri a tutti


mercoledì 16 dicembre 2015

Libro unico del lavoro: si trasferisce




Il libro unico del lavoro, istituito con l’art. 39 del decreto legge 25 giugno 2008, che sostituisce i libri paga e matricola e gli altri libri obbligatori dell’imprese, conservato presso la sede legale del datore di lavoro o, in alternativa, presso lo studio dei consulenti del lavoro o degli altri professionisti abilitati;
a decorrere dal 1° gennaio 2017 viene tenuto in modalità telematica presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, saranno stabilite le modalità tecniche e organizzative per l'interoperabilità, la tenuta, l'aggiornamento e la conservazione dei dati contenuti.

venerdì 11 dicembre 2015

Confcommercio: l'illegalità costa 27 miliardi di euro





Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio, ha dichiarato che alle imprese l'illegalità e l'evasione costano 27 miliardi di euro e annuncia che sono a rischio 263 mila posti di lavoro.
Uomini e donne che lavorano nel commercio, negli alberghi e nei pubblici esercizi.

Tutte le istituzioni sono in stato d'allarme e chiedono che vengano prese misure per contrastare questo fenomeno tutto italiano.

A mio parere la notizia non è poi così eclatante, da moltissimi anni vediamo svilupparsi l'abusivismo nel commercio all'interno del nostro Paese.

Le istituzioni, a partire dai sindacati che devono salvaguardare i posti di lavoro dei dipendenti e  gli organi di vigilanza, fino ad arrivare ai palazzi del potere, cosa hanno mai fatto realmente quando sono sorte le fabbriche che producono griff false?
Cosa fanno ancora oggi quando vedono centinaia di migliaia di venditori abusivi che spaziano dal nord al sud dell'Italia?
Come reagiscono quando vedono prodotti non conformi alle norme europee nelle vetrine o sulle bancarelle dei mercatini rionali?
Davvero pensano che non è compito loro prendere iniziative contro questa forma di illegalità permanentemente diffusa?

E' dovere morale che ognuno faccia la sua parte e di finirla una volta per tutte con lo scarica barile. Non si può più aspettare che siano altri a porre fine a questa piaga che distrugge la nostra economia, che danneggia tantissime imprese e manda in malora tutto il made in Italy.








lunedì 7 dicembre 2015

Rinnovo del CCNL chimici

Comunicato stampa

CHIMICO-FARMACEUTICO: SIGLATO L'ACCORDO PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO 2016-2018

 tra le associazioni imprenditoriali Federchimica, Farmindustria (entrambi associate a Confindustria) e i sindacati Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil.  (Più di 171.000 i lavoratori interessati, impiegati in quasi 3000 imprese, il 90% delle quali piccole e medie).
L'intesa sottoscritta prevede un aumento medio sui minimi di 90 euro (cat. D1), distribuiti in tre “tranche”: la prima di 40 euro dal 1 gennaio 2017; la seconda, 35 euro dal 1 gennaio 2018; la terza, 15 euro dal 1 dicembre 2018.

Ma la vera novità dell'intesa è la verifica annuale dei minimi agli eventuali scostamenti rispetto all'inflazione.
a partire dal 2017, nel giugno di ogni anno, si riscontrerà lo scostamento di inflazione relativo all'anno precedente tra il consuntivo Istat e la previsione utilizzata in fase di rinnovo.

In estrema sintesi, gli altri punti salienti dell'accordo:

RELAZIONI INDUSTRIALI E CONTRATTAZIONE DI 2° LIVELLO – Sempre più partecipative e di indirizzo, soprattutto per l'estensione della contrattazione di secondo livello a cui dare più responsabilità e compiti ma anche più strumenti. Consolidati e migliorati gli Osservatori aziendali per affidare loro materie come le politiche degli investimenti, progetti di sviluppo, le dinamiche salariali complessive.
Proprio sulla contrattazione di secondo livello, le parti hanno ritenuto utile il suo rafforzamento, la sua estensione e la sua qualificazione attraverso un rinnovamento della normativa del contratto.
Infatti a livello nazionale viene cancellato il premio di presenza, le cui disponibilità economiche vengono messe a disposizione della contrattazione di 2° livello. In tutte quelle imprese in cui non si fa contrattazione aziendale, una quota parte del premio di presenza viene messa a disposizione per implementare la quota perequativa.
WELFARE CONTRATTUALE – Oltre a proseguire nel rafforzamento della previdenza e sanità integrative, veri fiori all'occhiello del settore, l'accordo prevede anche la trasformazione della festività della Pasqua (1/25 della retribuzione mensile) in contribuzione aggiuntiva per il welfare contrattuale, con una equivalente erogazione da parte aziendale: +0,25 (8 euro) su “Fonchim” (previdenza integrativa), 2 euro in più per la prestazione del turno notturno.
DIRITTI E TUTELE – Sui provvedimenti disciplinari, confermato il sistema di tutele previste dal contratto in materia di progressività e proporzionalità delle sanzioni.
FORMAZIONE, AMBIENTE, SALUTE, SICUREZZA – Potenziata la formazione continua e il ruolo dell'Obc, l'organismo bilaterale per la formazione chimica. Rafforzata la figura del delegato alla formazione per programmare e indirizzare piani di formazione continua da sviluppare in azienda.



martedì 1 dicembre 2015

Sgravi fiscali in legge di stabilità 2016



Premesso che la legge di stabilità è ancora in discussione al Parlamento, andiamo a vedere gli sgravi fiscali previsti per il mondo del lavoro.




PESCA:  sarà azzerata l'IRAP.

TERRENI AGRICOLI : saranno esentati dall'IMU e sarà azzerata l'IRAP.

IMBULLONATI: non rientreranno nel determinare il calcolo sulle imposte immobiliari.

IRES: scenderà dal 27,5%  al 24% a decorrere dal 2017.

AMMORTAMENTI: sarà riconosciuta una maggiorazione ai fini della deduzione al 140%.

BONUS EDILIZIA: sarà ancora confermato per il 2016.

ASSUNZIONI: le imprese che assumeranno a tempo indeterminato nel corso del 2016, avranno una
                          agevolazione fiscale con la riduzione dei contributi al 40% per 24 mesi.